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Standard di sicurezza dell'alimentazione KSPOWER ~

Standard di sicurezza dell'alimentazione KSPOWER ~

2025-07-22

ultime notizie sull'azienda Standard di sicurezza dell'alimentazione KSPOWER ~  0

La capacità di vendere alimentatori esterni o tipi di driver LED in tutto il mondo dipende dal rispetto delle pertinenti norme di sicurezza applicabili in tali territori.Questi standard sono definiti e amministrati da agenzie nazionali o internazionali con vari laboratori di prova riconosciuti dal governo in grado di certificare la conformità a tali regolamenti legali..


L'obiettivo principale delle norme di sicurezza per le sorgenti di alimentazione utilizzate nelle apparecchiature elettriche è proteggere contro incendi, scosse elettriche e lesioni.I prodotti che soddisfano questi requisiti possono essere identificati con un marchio di sicurezza dell'organizzazione di normazione associata o con un marchio che indica la conformità alla legislazione locale, all'interno di una zona economica o di una zona commerciale definita.

Terminologia della norma di sicurezza


Classi di attrezzature

Le norme di sicurezza identificano le diverse classi di apparecchiature a seconda del modo in cui le loro sorgenti di alimentazione, in particolare le unità di rete,isolare i circuiti secondari e le parti accessibili dalle tensioni pericolose della rete di corrente alternata:

Classe I

L'apparecchiatura ottiene una protezione da scosse elettriche attraverso l'isolamento di base e la terra di protezione.Ciò richiede che tutte le parti conduttive che potrebbero assumere una tensione pericolosa in caso di guasto dell'isolamento di base siano collegate a un conduttore protettivo a terra.

Classe II

L'apparecchiatura fornisce protezione utilizzando un doppio isolamento o un isolamento rinforzato e quindi non è necessaria alcuna terra.

Classe III

L'apparecchiatura funziona da un circuito di alimentazione SELV (Safety Extra Low Voltage), il che significa che è intrinsecamente protetta da scosse elettriche,poiché è impossibile generare tensioni pericolose all'interno dell'apparecchiatura.

La comprensione delle norme di sicurezza e delle classi di apparecchiature di cui sopra richiede una chiara comprensione delle definizioni dei circuiti, dei tipi di isolamento e di altre terminologie utilizzate in relazione alle sorgenti di alimentazione.

Principali norme di sicurezza

La Commissione elettrotecnica internazionale (IEC) e l'associata Organizzazione internazionale per la standardizzazione (ISO) sono le principali agenzie responsabili degli standard di sicurezza elettrica.Agenzie quali Underwriters Laboratories (UL) e Canadian Standards Association (CSA) forniscono certificazione in Nord America, mentre organismi simili in Europa sono il Verband der Elektrotechnik (VDE), il Technischer Überwachungs-Verein (TUV) e il British Standards Institution (BSI).Un prodotto conforme a una norma CEI, come la norma CEI 60950 o la nuova norma 62368-1, può essere identificato con il numero della norma con il prefisso UL., CSA o EN (norma europea) per indicare il paese in cui è certificato, ad esempio UL 1310 o EN 62368-1.Norme come queste con gli stessi numeri ma con prefissi diversi sono talvolta definite "norme armonizzate".Tuttavia, mentre l'IEC continua a perseguire l'armonizzazione, le differenze regionali rimangono e di conseguenza i prodotti destinati a più mercati dovranno presentare tutte le certificazioni richieste.

L'allegato I è modificato come segue:

Apparecchiature di tecnologia audio/video, dell'informazione e della comunicazione

The UL/IEC/EN 62368-1 safety standards represent an important transition from the 60065 and 60950-1 standards that currently govern companies marketing audio-visual products or computing/communications equipment in North America and the EUDato che le distinzioni tra apparecchiature AV e TIC diventano sempre più sfumate con le nuove tecnologie e i nuovi mercati, UL/IEC/EN 62368-1 è un sostituto unificato delle due norme precedenti.Questa transizione è più significativa di una semplice fusione o di un semplice cambiamento di nome, in quanto UL/IEC/EN 62368-1 adotta principi e terminologie di ingegneria fondamentalmente diversi., ma come i suoi predecessori, 62368-1 si applica sia all'utente finale che a componenti e sottosistemi quali alimentatori.

UL/IEC/EN 62368-1 ultimately aims to give designers more flexibility in product design and evaluation by implementing Hazard Based Safety Engineering (HBSE) principles that replace the traditional prescriptive approachQuesti principi HBSE mirano a identificare i potenziali pericoli come fonti di energia in grado di causare dolore o lesioni agli altri, cercando al contempo modi per prevenire tale trasferimento di energia.Ciò favorirà l'introduzione di tecnologie nuove e innovative senza che le norme debbano prima essere modificate., riducendo al minimo le differenze tra le variazioni nazionali/regionali della norma.

La seconda edizione di UL/IEC/EN 62368-1 è l'ultima revisione accettata dagli Stati Uniti, dal Canada e dall'UE.Questo nuovo standard coesiste attualmente con 60950-1 e 60065 per aiutare i progettisti nella transizione e comprende diverse clausole per aiutare le aziende a gestire l'inventario di sottosistemi e componentiTuttavia, l'adozione ufficiale di 62368-1 rimane in una linea temporale incerta poiché l'UE ha recentemente spostato la data di attuazione da giugno 2019 a dicembre 2020.UL ha anche rinviato il suo calendario di adozione a dicembre 2020 per armonizzarlo con l'UEQueste tempistiche mutevoli rendono imperativo per le aziende di continuare a monitorare gli ultimi aggiornamenti e notizie riguardanti 62368-1,Il programma di ricerca è stato realizzato con l'ausilio di un gruppo di esperti specializzati in tecnologie dell'informazione.Con la certificazione dei prodotti al 62368-1 ora, le aziende possono approfondire la loro comprensione degli attuali standard volontari ed evitare la fretta di certificare i loro prodotti man mano che la scadenza si avvicina.

L'allegato I del regolamento (CE) n. 1907/2006 è modificato come segue:

Sicurezza delle apparecchiature informatiche

consolida la seconda edizione del 2005 della presente norma con la sua prima e la sua seconda modifica (dal 2009 e dal 2013 rispettivamente).apparecchiature per l'informatica (IT) alimentate a batteria e macchine per ufficio con tensione nominale non superiore a 600 VÈ destinato a prevenire lesioni e danni alle persone e alle proprietà da pericoli quali scosse elettriche, incendi, temperature pericolose e instabilità meccanica.Si noti che in Germania questa norma è indicata anche come DIN EN 60950-1 e come VDE 0805.

UL/IEC/EN 60065

Sicurezza degli apparecchi elettronici audio, video e simili

UL/IEC/EN 60065 è destinata a proteggere da incendi, scosse elettriche e lesioni, questa volta per quanto riguarda apparecchiature audio, video e simili,compresi gli esempi di proiettori video e unità elettroniche flash per scopi fotograficiCome per gli standard già discussi,Non tutte le misure di protezione sono applicabili alle sorgenti di alimentazione, ma quelle relative a urti e incendi richiedono precauzioni simili per quanto riguarda l'isolamentoLa norma IEC 60065 fa riferimento ad altre norme quali: UL/IEC/EN 60950-1 per i limiti di tensione SELV,TNV (Telecommunication Network Voltages) per le apparecchiature non collegate alla rete e UL/IEC/EN 60695-11-10 per le categorie di infiammabilità dei componenti.

IEC 60601-1

Sicurezza delle apparecchiature elettriche mediche

IEC 60601-1, che riguarda la sicurezza di base e le prestazioni essenziali applicabili alle apparecchiature elettriche mediche, compresi i dispositivi chirurgici, di monitoraggio e ospedalieri,ha una lunga storia con un certo numero di revisioniLe norme seguono gli stessi requisiti generali stabiliti nella norma IEC 60950-1, ma con livelli di protezione aumentati per l'isolamento/isolamento, la scorrevolezza, la chiusura e la corrente di perdita.

Introdotta nel 1988, la seconda edizione della IEC 60601-1 si è concentrata sulla sicurezza entro un raggio di 6 piedi dal paziente noto come "vicinanza del paziente" e ha sviluppato tre linee guida di gravità crescente.Questa è stata seguita dalla 3a edizione del 2005, che ha esaminato i diversi "mezzi di protezione" (MOP) per pazienti e operatori di apparecchiature.Edizione 3.1, introdotto nel 2012, ha apportato oltre 500 modifiche e chiarimenti alla 3a edizione per affrontare le ambiguità derivanti dall'evoluzione della tecnologia medica.la 4a edizione della norma IEC 60601-1-2 per le garanzie, “ Disturbi elettromagnetici “ Requisiti e prove ” è stato pubblicato.

IEC 60335

Sicurezza degli elettrodomestici/elettronici e applicazioni simili

IEC 60335-1 è la parte 1 di una norma internazionale che copre i requisiti di sicurezza per dispositivi con tensioni nominali fino a 250 V per singola fase e fino a 480 V per multifase,destinati ad elettrodomestici e applicazioni similiOltre ai requisiti generali della parte 1, esiste una parte 2 della norma che stabilisce requisiti aggiuntivi per alcuni tipi specifici di dispositivi.A causa della varietà di elettrodomestici che si possono trovare in una casa, più di 100 tipi di dispositivi sono stati richiamati nella parte 2.

In Nord America, l'IEC 60335-1 è stata utilizzata come base per uno standard tri-nazionale tra gli Stati Uniti (UL 60335-1), il Canada (CAN/CSA-C22.2 n. 60335-1) e il Messico (NMX-J-521/1-ANCE).Negli Stati Uniti, UL 60335-1, che è nella sua sesta edizione, è armonizzato alla IEC 60335-1 come parte della sua partecipazione alla categoria HOUS del programma CB IECEE.gli Stati Uniti non riconoscono tutti gli standard della parte 2Le prescrizioni della parte 2 hanno la precedenza rispetto alle prescrizioni generali di cui alla parte 1.

La norma europea è EN 60335-1 e definisce come gli apparecchi possono essere conformi alle direttive europee, come la direttiva basso voltaggio.delle norme 100+ parte 2 relative a prodotti specifici.

IEC/EN 61558

Sicurezza dei trasformatori, dei reattori, delle unità di alimentazione e delle loro combinazioni - Parte 1: Requisiti e prove generali

IEC 61558-1 è disponibile anche come IEC 61558-1:2017 che contiene lo standard internazionale e la sua versione Redline, che mostra tutte le modifiche del contenuto tecnico rispetto all'edizione precedente.

La IEC 61558-1 si occupa degli aspetti di sicurezza dei trasformatori, dei reattori, delle unità di alimentazione e delle loro combinazioni, quali la sicurezza elettrica, termica e meccanica.Il presente documento copre i seguenti tipi di trasformatori a secco stazionari o portatili indipendenti o associati:, unità di alimentazione, comprese le unità di alimentazione in modalità di commutazione, reattori e loro combinazioni nel campo della sicurezza.Non fanno parte della rete di distribuzioneQuesta terza edizione annulla e sostituisce la seconda edizione pubblicata nel 2005 e l'emendamento 1:2009La presente edizione costituisce una revisione tecnica e comprende le seguenti modifiche tecniche significative rispetto alla precedente edizione:

a. fili di avvolgimento completamente isolati (FIW), nuove tavole e prove di invecchiamento per le strutture FIW,

b. sono incluse le categorie di sovratensione 1, 2, 3 e 4 per le prove di chiusura e di resistenza dielettrica (nuove tabelle),

c. sviluppo di nuovi simboli per le diverse categorie di sovratensione,

d. simbolo per le altitudini massime, se superiori a 2 000 m,

e. simbolo per le unità di alimentazione a presa, se i perni sono danneggiati (prova con canna a cascata);

f. simbolo per la temperatura minima (anche durante il trasporto),

g. misurazione alternativa della temperatura, carico simulato e metodo back-to-back secondo la norma IEC 60076-11,

h. protezione da cortocircuito e sovraccarico, simulazione del carico e metodo back-to-back secondo la norma IEC 60076-11,

i. regolazione delle temperature nella tabella 2 secondo la guida CENELEC 29,

j. che stabilisce una prova di scarica parziale superiore a 750 V per le costruzioni FIW,

k. requisiti per le strutture del nucleo toroidale, divisione per isolamento di base e per isolamento supplementare,

l. modifica degli indici di protezione per gli involucri (codice IP),

m. dimensionamento dei connettori a sezione trasversale rettangolare per trasformatori,

n. prova di ripetizione, 80% della tensione di prova di resistenza dielettrica richiesta di cui alla tabella 14, a.

o. prova di vibrazione per veicoli e applicazioni ferroviarie,

p. due condensatori Y1 per tensioni di funzionamento superiori a 250 V e non superiori a 500 V con sovratensione di categoria 3.

Ha lo status di pubblicazione di sicurezza di gruppo in conformità alla guida IEC 104.

UL 1310

Requisiti di sicurezza per le unità di potenza di classe 2

L'UL 1310 specifica i requisiti relativi alle sorgenti di alimentazione di classe 2 e ai caricabatterie per uso interno ed esterno in applicazioni quali i sistemi di illuminazione,macchine e altri apparecchi installati in ambienti residenziali e industrialiQueste unità utilizzano un trasformatore di isolamento e altri componenti per fornire uscite di corrente alternata o continua, con un valore massimo di picco di 42,4 Vac o 60 Vdc.La norma è rivolta a prodotti che alimentano principalmente a bassa tensione, dispositivi azionati elettricamente, compresi:

Unità portatili o semipermanenti a connessione diretta a presa con connessione a lame da 15 A per l'uso su circuiti nominali di 120 o 240 Vac.

Unità collegate a cavo e a presa con presa da 15 o 20 A per alimentazione elettrica da 120/240 Vac.

Unità connesse in modo permanente a un'alimentazione di ingresso nominale pari o inferiore a 600 Vac.

Direct plug-in and cord-connected units also include dc powered supplies operating from a vehicle battery via a cigarette lighter or equivalent dc connector or from a data port associated with information technology equipmentQueste unità sono inoltre limitate ad una potenza di ingresso massima di 600 W.

I requisiti di sicurezza di UL 1310 sono definiti in termini di:

Forza e rigidità dell'involucro per resistere a possibili abusi.

Dispositivi integrati di protezione contro la corrente e la sovra-temperatura.

Potenziale massimo di picco di 42,4 Vac / 60 Vdc per fili / terminali esposti.

Protezione contro la tensione di "retroalimentazione".

Altri aspetti disciplinati dalla norma includono: imballaggio, corrosione, interruttori, peso, cablaggio DC, montaggio, connessioni, sollievo da sollecitazioni, temperatura di funzionamento,umidità e ambiente (interno e esterno).

UL 8750

Apparecchiature a diodo di emissione luminosa (LED) destinate ad essere utilizzate nei prodotti di illuminazione

1.1 Questi requisiti riguardano le apparecchiature a LED che costituiscono parte integrante di un apparecchio di illuminazione o di altre apparecchiature di illuminazione.,e imballaggi come definiti nella presente norma.

1.1.0 Le apparecchiature a LED contemplate dalla presente norma sono destinate a funzionare nello spettro della luce visibile compreso tra 400 e 700 nm. Le fonti luminose coerenti (ad esempio le fonti laser) non sono contemplate dalla presente norma.

L'eccezione n. 1: i pacchetti a LED descritti nel supplemento SD possono avere applicazioni diverse dall'illuminazione generale e possono funzionare al di fuori dello spettro della luce visibile.

Escezione n. 2: i gruppi LED per uso speciale descritti nel supplemento SJ sono destinati ad applicazioni diverse dall'illuminazione generale e possono funzionare al di fuori dello spettro della luce visibile.

1.1.3 Questi requisiti non riguardano i regolatori a LED che rientrano nel campo di applicazione delle seguenti norme:

a) Norma per la sicurezza dei fotocontrollori di tipo a blocco a presa per uso con illuminazione di area, UL 773, o

b) Norma per la sicurezza dei controlli di attenuazione allo stato solido, UL 1472.

1.2 Questi prodotti di illuminazione sono destinati all'installazione su circuiti ramificati di 600 V nominali o inferiori in conformità al codice nazionale dell'elettricità (NEC), ANSI/NFPA 70,e per il collegamento a fonti di alimentazione isolate (non collegate a servizi pubblici), quali generatori, batterie, celle a combustibile, celle solari e simili.

1.3 Le apparecchiature a LED sono utilizzate nei prodotti di illuminazione conformi alle norme sui prodotti finali elencate di seguito.I requisiti della presente norma sono destinati a integrare quelli di altre norme sui prodotti finali.Tra questi:

a) Segnali elettrici, UL 48,

b) Lampade elettriche portatili, UL 153,

c) Lampade subacquee e caselle di giunzione sommergibili, UL 676,

d) Illuminazione di emergenza e apparecchiature elettriche, UL 924,

e) Illuminatori per palcoscenico e per studio e strisce di collegamento, UL 1573,

f) Sistemi di illuminazione per binari, UL 1574,

g) apparecchi di illuminazione, UL 1598,

h) Luci notturne a presa diretta, UL 1786,

i) Sistemi di illuminazione per paesaggi a bassa tensione, UL 1838,

j) Lampade e adattatori di lampada auto-ballastati, UL 1993,

k) sistemi di marcatura dei percorsi luminosi, UL 1994, e

l) Sistemi di illuminazione a bassa tensione, UL 2108.

1.4 I requisiti della presente norma non prevedono ulteriori considerazioni di costruzione, prestazioni e marcatura per le seguenti applicazioni finali:Apparecchiature a LED soggette alle condizioni meteorologiche (uso all'aperto), apparecchiature a LED installate in spazi di trattamento dell'aria o in altri spazi ambientali (plenum), apparecchiature a LED destinate all'illuminazione di emergenza e alle apparecchiature elettriche,Apparecchiature a LED con batterie integrate (e batterie)Le apparecchiature a LED con tali applicazioni finali sono soggette a ulteriori valutazioni secondo le norme applicabili.

IEC/EN 61347

Dispositivi di controllo delle lampade - Parte 1: Requisiti generali e di sicurezza

IEC 61347-1:2015 è disponibile come IEC 61347-1:2015 RLV che contiene la norma internazionale e la sua versione Redline, con tutte le modifiche del contenuto tecnico rispetto alla precedente edizione.

La IEC 61347-1:2015 specifica i requisiti generali e di sicurezza per i dispositivi di controllo delle lampade destinati all'uso su alimentatori a corrente continua fino a 250 V e/o a alimentatori a corrente alternata fino a 1 000 V a 50 Hz o 60 Hz.Questa terza edizione annulla e sostituisce la seconda edizione pubblicata nel 2007, l'emendamento 1:2010 e l'emendamento 2:2012La presente edizione costituisce una revisione tecnica e comprende le seguenti modifiche tecniche significative rispetto alla precedente edizione:

a) requisiti di marcatura supplementari;

b) requisiti aggiuntivi per le distanze e gli spazi liberi:

- per tensioni di funzionamento con frequenze di funzionamento fino a 30 kHz;

- per tensioni di funzionamento con frequenze di funzionamento superiori a 30 kHz;

- per l'accensione a tensione d'impulso e di risonanza;

- per l'isolamento di base, supplementare e rinforzato;

- per isolamento tra circuiti;

- per apparecchi di controllo rivestiti o in vaso;

c) modifica della definizione di ELV e FELV;

d) modifica del disegno schematico, che indichi le diverse classificazioni dei dispositivi di controllo e i requisiti di isolamento;

e) estensione del campo di applicazione;

f) nuovo allegato A: prova per stabilire se una parte conduttiva è una parte attiva che può causare una scossa elettrica;

g) nuovo allegato M: distanze di galleggiamento e spazi liberi per i dispositivi di controllo in caso di richiesta di un grado di disponibilità più elevato (resistenza agli impulsi di categoria III);

h) nuovo allegato Q: esempio di calcolo Up;

- il nuovo allegato P: distanze di scorrere e spazi liberi e distanze di isolamento (DTI) per i dispositivi di controllo delle lampade protetti dall'inquinamento mediante rivestimento;

j) nuovo allegato R: concetto di distanze e di spazi liberi per il sollevamento.